1° Giorno San Leo - Pesaro

Arrivo della Vostra comitiva nel primo pomeriggio a San Leo, e visita della straordinaria fortezza costruita su di una rupe scoscesa conferisce a San Leo un aspetto maestoso. Nel borgo si possono visitare il bel Duomo romanico-lombardo in arenaria (XII sec.) e la Pieve preromanica (IX). Altri monumenti sono nella piazza centrale: Palazzo della Rovere (sede del municipio), Palazzo Mediceo, Palazzo Nardini. In serata trasferimento in hotel a Pesaro, sistemazione e cena e pernottamento.

2° Giorno Gradara - Urbino

Pensione completa in hotel. Mattina partenza per Gradara, una cittadina d’impianto medievale, tutta chiusa nel suo celebre castello, teatro del tragico amore tra Paolo e Francesca descritto da Dante nel V Canto dell'Inferno. La sua rocca fu un potente strumento di guerra ed è stata testimone degli eventi più illustri del suo passato millenario; notevoli il ponte levatoio, l'armeria e la sala della tortura. La rocca di Gradara rappresenta un magnifico esempio di architettura militare del XII - XIV secolo; svetta maestosa su una collina a pochi chilometri dal mare. Oggi il castello è un museo nazionale; anche le mura che ancora circondano interamente il borgo antico sono percorribili e offrono al visitatore una veduta suggestiva. Pomeriggio partenza per la visita di Urbino Città d’arte per eccellenza, tanto da essere definita l’Atene d’Italia, è stata uno dei centri maggiori del classicismo rinascimentale, incentivato dal Duca Federico da Montefeltro. Il Palazzo Ducale, grandiosa costruzione che oggi ospita la Galleria Nazionale delle Marche, custodisce capolavori dell’arte di ogni tempo, con opere di Raffaello e Piero della Francesca, Tiziano e Paolo Uccello. Notevoli sono anche la chiesa di San Giovanni, il convento di Santa Chiara, il mausoleo dei Duchi (splendido edificio rinascimentale) la chiesa dei Cappuccini ed il Duomo, ricostruito in forme neoclassiche dopo il crollo del 1789.

3° Giorno Mondavio - Corinaldo - Senigallia

Prima colazione in hotel. Partenza per Mondavio Le antiche mura delimitano questo piccolo borgo posto in collina; vi troviamo la poderosa Rocca con il Mastio (opera di Francesco di Giorgio Martini), chiese e palazzi antichi. Nella rocca ha sede il Museo di Rievocazione Storica e Armeria (armi e costumi dal ‘400 al ‘700); il Museo Civico, nel convento di S. Francesco, ospita tele e ceramiche. Proseguimento per Corinaldo paese che mantiene il fascino del borgo storico ancora intatto, posto tra le valli del Cesano e del Nevola. Le mura e i torrioni sono perfettamente conservate ed ancora percorribili, la piazza centrale é ben tenuta e le vie e gli scorci sono particolarmente suggestivi. Da vedere: il Santuario di S. Maria Goretti in cui sono conservate le spoglie, le cinta delle Mura del XIV secolo, le torri e i bastioni, il Palazzo Comunale del Settecento. Pranzo in ristorante. Pomeriggio ci si sposta per la visita alla vicina Senigallia L’antica colonia romana Sena Gallica è oggi una ridente stazione balneare. Nel centro storico si trovano il Palazzo del Duca, la Fontana dei Leoni e Palazzetto Baviera (ora sede del comune), tutti in Piazza del Duca, assieme alla Rocca Roveresca, che presenta sotterranei e maestosi torrioni cilindrici. Altri monumenti: Foro Annonario; Palazzo di Muzio Oddi, sede del municipio. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

4° Giorno Macerata - Urbisaglia

Prima colazione in hotel e partenza per Macerata. Città di cultura che sorge sopra ad una collina; Piazza della Libertà, nel cuore della città, è circondata da monumentali palazzi e da un vero gioiello architettonico: la Loggia della Mercanzia, splendido edificio rinascimentale. Altri monumenti cinquecenteschi e seicenteschi sono il Palazzo del Comune, il Palazzo della Prefettura, la chiesa di San Paolo, il Palazzo dei Diamanti, la chiesa di San Filippo, la chiesa di San Giovanni, l’ex Collegio dei Gesuiti, il Palazzo Compagnoni Marefoschi e il Palazzo Bonaccorsi. Macerata possiede anche un edificio unico nel suo genere, lo Sferisterio, un grande teatro-arena all’aperto. Pranzo in ristorante. Pomeriggio visita di Urbisaglia Sorge sui ruderi della romana "Urbs Salvia" antica e potente città del Piceno, fondata nella prima metà del I secolo a.C. sulle pendici nord-orientali dell'attuale abitato e distrutta da Alarico nel 409-410. Da vedere: La Rocca di Urbisaglia risale ai secoli XIV-XV. La Collegiata di San Lorenzo, eretta alla fine del XVIII secolo e ristrutturata nel 1925, conserva nell'interno un trittico del 1507 di Stefano Folchetti. La Chiesa della Maestà ha un interno dei primi del XV secolo, interamente affrescato con dipinti votivi di particolare pregio. In serata sistemazione in albergo tra Macerata e Camerino. Cena e pernottamento.

5° Giorno Camerino - Tolentino

Prima colazione in hotel e partenza per Camerino. E' uno dei principali centri delle Marche per storia e cultura e sede di una antichissima Università. Situata in una bella posizione panoramica propone un paesaggio tipicamente collinare e gode di un clima mite e ventilato, ideale per un bellissimo e indimenticabile soggiorno estivo. Camerino vanta una gloriosa storia medievale come capitale del Ducato dei Da Varano e una nobile tradizione culturale. Da vedere: nella centrale Piazza Cavour il Duomo, il Palazzo Arcivescovile, il Palazzo Ducale, l'Orto Botanico. Nei dintorni: La Rocca del Borgia fu fatta costruire tra il 1502-1503 per iniziativa di Alessandro VI dopo l'assedio e la conquista della città e il massacro di Giulio Cesare da Varano e di tre suoi figli ; la Rocca di Aiello (ora Castello Vitalini), castello così imponente sul colle, tuttora abitato, posto a dominare la valle tra Camerino e Castelraimondo; la Rocca Varano. Proseguimento per Caldarola Il nome del borgo ricorda antiche fonti termali, già scomparse nel XVI secolo. Nel Palazzo Municipale, già nobile dimora cittadina, è la stanza del Paradiso decorata dai De Magistris (XVI secolo). La Collegiata custodisce dipinti e statue di scuola marchigiana dei secoli XV e XVI ed un Crocifisso cinquecentesco. Il castello di Pallotta dà un volto indimenticabile a tutto il paese di Caldarola: dall'alto del colle si impone con l'armonia di una costruzione rinascimentale, che ha preso il posto delle modeste abitazioni. Pranzo in ristorante. Pomeriggio visita di Tolentino Città d'arte tra le più belle della regione, offre numerose attrattive turistiche e culturali, con il suo centro storico, le belle chiese ed i suoi palazzi rinascimentali. Fra i monumenti più importanti il grandioso Duomo di San Catervo, il Palazzo Parisani-Bezzi e la Basilica di San Nicola. Le aziende di cuoio e le pelletterie di Tolentino sono rinomate in ogni angolo del mondo. Da visitare nelle immediate vicinanze il Castello della Rancia ricostruito nel sec. XIV sulle strutture di una preesistente grancia cistercense. Il castello, di forma quadrangolare, è composto da una cinta merlata rafforzata da tre torri angolari. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

6° Giorno Ascoli Piceno - Acquaviva Picena - San Benedetto del Tronto

Prima colazione in hotel e partenza per Ascoli Piceno. Definita la più bella città delle Marche, Ascoli vanta inestimabili tesori d’arte di ogni secolo, a cominciare dal patrimonio archeologico risalente alle civiltà picene. Sulla piazza centrale di Ascoli (P.zza dell’Arringo), si affacciano i Palazzi del Comune, dell’Arringo, l’ Arcivescovile, il Duomo, il Battistero e Palazzo Panichi, sede del Museo Archeologico. Su Piazza del Popolo si affacciano il Palazzo dei Capitani, di struttura romanica del XIII secolo, la chiesa di San Francesco, del 1262, e la Loggia dei Mercanti (XV sec.). Pranzo in ristorante. Pomeriggio visita di Acquaviva Picena - L'originario impianto strutturale della rocca risale alla seconda metà del 1200, fortemente voluto da Rinaldo di Acquaviva a difesa dei confine nord. Totalmente distrutta intorno alla metà del 1400 dall'esercito di Francesco Sforza, venne nuovamente ricostruita e completata verso la fine dello stesso secolo, seguendo i canoni della architettura militare del primo rinascimento. Quale presidio militare fu di fondamentale interesse nella lotta tra i guelfi ed i ghibellini fino alla definitiva affermazione dello Stato Pontificio. Rientro in hotel sulla costa adriatica tra San Benedetto e Civitanova Marche. Cena e pernottamento.

7° Giorno

Prima colazione in hotel